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Daniela Traggiai
Professional Counselor&Trainer
Professionista ai sensi della L. 4/2013
- Counselor Professionale - Assocounseling REG-A2716-2021
- Formatore Professionista - Associazione Italiana Formatori n. 2223
- Istruttore Internazionale Mindfulness IPHM A92321H
DANIELA TRAGGIAI
Counseling Lab
LAVORIAMO INSIEME PER IL TUO BEN-ESSERE GLOBALE
SENZA MUOVERTI DA CASA
DISCLAIMER
Piacere di conoscerti, sono Daniela Traggiai e sono ...
una Mamma, una Moglie, un Manager, un Counselor, un Formatore
E' il momento di metterci la faccia: quel che faccio sono io, il mio lavoro sono io.
Non intendo tediarti con titoli e certificazioni, ma piuttosto raccontarti come sono sbarcata qui da un punto di partenza tanto distante.
Sono una mamma, una moglie, un Manager aziendale, un Counselor Professionale e un Formatore.
Nel 1997 ho conseguito la Laurea Magistrale in Economia e Commercio e successivamente un master in Organizzazione dei Processi e strumenti ERP.
Ho intrapreso dapprima la professione di Consulente Aziendale in ambito organizzativo e informatico e, da 6 anni a questa parte, sono un IT Manager in una grande azienda italiana.
Da sempre interessata alle dinamiche del comportamento umano, spinta dalla sete di conoscere me stessa, sul finire della terza decade della mia vita , mi sono data il permesso di ascoltare in modo diverso quel brusio che da tempo mi ronzava in testa, senza più allontanarlo e accogliendolo pienamente.
Mi ricordo quel momento come fosse un'ora fa: stavo lavando le tazze della colazione, c'era il sole, avevo un asciugamano nei capelli e un leggero mal di testa.
Avevo bisogno di svoltare, qualcosa non andava, sentivo di essere in qualche modo prigioniera, insoddifatta nonostante tutto andasse bene, era come se mi stessi guardando vivere invece di vivere, come se stessi recitando una parte, mi sentivo in apnea: era il desiderio ancora inconscio di scardinare quell'insieme di convinzioni autolimitanti, schemi, maschere, zavorre che ogni giorno mi accompagnavano in tutto ciò che facevo, dicevo, pensavo, e di riemergere in modo diverso.
Non ero me stessa, non mi piacevo e stentavo a riconoscermi.
Così ho iniziato un lungo percorso personale e di formazione, certamente doloroso, ma che ha fatto di sicuro la differenza.
Un percorso che continua e che continuerà finchè ne avrò la possibilità.
E così, dal 2016 sono anche un Counselor Professionale a indirizzo umanistico relazionale.
La spinta ad aiutare me stessa si è estesa verso l'aiutare il prossimo, con quello che sono, per quello che posso fare.
Ci ho impiegato molto tempo, si è vero, tutto il tempo che sentivo servirmi.
Così oggi mi è ben chiaro come il mio lavoro possa contribuire a liberare gli altri, in modo che possano sviluppare il loro sé unico e autonomo e realizzare le proprie potenzialità inutilizzate.